BREVE STORIA

LA NOSTRA BREVE STORIA

2010

L’inizio della nostra attività è molto recente. Risale, infatti, al 2010 quando per volontà dell’allora Biblioteca comunale Abbè Henry il Presidente decise di accettare la scommessa di attivare la prima “banda musicale” del comprensorio. La partenza è più che incoraggiante. Con la collaborazione dell’Istituzione Scolastica Grand Combin vengono coinvolti tutti i ragazzi delle Scuole Primarie e Media inferiore del comprensorio. Rispondono 17 ragazzi. In gran parte di Valpelline, ma anche qualcuno di Bionaz, Ollomont, Doues ed Oyace.

Vengono individuati gli “insegnanti” e con la collaborazione della Fondazione Istituto Musicale (dichiaratasi disponibile, in via straordinaria e per un breve periodo sperimentale, a fornire eventualmente i primi strumenti ai ragazzi in formazione) si parte. Siamo ad ottobre 2010.

Tutto il peso di questa avventura è sulle spalle della Biblioteca che, nel frattempo, cerca di darsi un minimo di organizzazione e di struttura per rispondere al meglio a questa sfida. Con la collaborazione di Stefano Viola, primo insegnante di tromba e trombone, ma soprattutto docente alla Fondazione Musicale, si elabora un piano di acquisti degli strumenti necessari per poter passare dalla “teoria” alla “pratica”. Il primo quadrimestre, infatti, è dedicato essenzialmente all’avvicinamento musicale di questi ragazzi che non avevano mai fatto musica. L’arduo compito viene svolto da Donatella Meneghini. Superato questo primo periodo di rodaggio, con la primavera e grazie all’importante investimento economico assicurato dal Comune di Valpelline, arrivano i primi strumenti e partono i corsi di Clarinetto (insegnante Mirco Rizzotto), Tromba e Trombone (Stefano Viola), Flauto (Antonella Reggiani), Corno (Walter Chenuil), Saxofono (Gaetano Seminara), percussioni (Emanuel Laurenzio).

2011

L’anno successivo (2011) gli iscritti salgono a 32 e ad ottobre insieme al nuovo corso di avvicinamento musicale 14 “volontari” decidono di avviare le operazioni per ufficializzare la nascita della sedicesima “banda” valdostana. Le difficoltà sono molte, ma l’entusiasmo sembra prevalere. E’ per questo motivo che la Biblioteca (attraverso il suo Presidente che, fino ad allora, aveva gestito l’avvio del gruppo musicale) decide di fare un passo indietro e trasferire tutte le competenze all’associazione in fase di costituzione. La strada è tracciata. Il 14 ottobre 2011 una prima Assemblea informale designa i componenti del primo Direttivo che dovrà portare alla nascita vera e propria della Banda la quale, nel frattempo, aveva scelto di chiamarsi “Hiboux en Musique”.

Il nome viene definito direttamente dai ragazzi (e genitori) nel corso dell’estate 2011 attraverso una sorta di “referendum”. Ognuno poteva esprimere una propria idea. Alla fine, rispetto alle soluzioni proposte, Hiboux en Musique ottiene la maggioranza dei consensi e “Hiboux en Musique” diventerà il nome della nuova Filarmonica.

Entrano a far parte del primo direttivo Barbara Benzi, Franca Desandré, Ingrid George, Paolo Prato e Katleene Rossi. Paolo Prato verrà nominato primo Presidente della Banda. Nel direttivo entrano, di diritto, anche un rappresentante della Biblioteca (Enzo Blessent) e del Comune in cui ha sede la Banda (Roberta Duclos). Emanuel Laurenzio viene nominato primo Direttore della nuova Banda Musicale.

A questo punto tutto è pronto per inserirsi a pieno titolo nell’elenco delle Bande Regionali. Viene approvato lo Statuto e la Filarmonica diventa operativa l’11.11.2011. Una data “simbolo”.

2012

Il 2012 è un anno di transizione. Si registrano le prime defezioni.

2013

Il gruppo, anche se ridotto, nel 2013 partecipa per la prima volta (con alcuni “supporti” esterni) al Raduno delle Bande Valdostane a Chatillon.

2014

Il 2014 segna un ulteriore passaggio difficile. Nessun nuovo ingresso in Banda a fronte di nuovi abbandoni. Nonostante tutto, e grazie all’impegno del Direttivo, gli “Hiboux” partecipano al Raduno delle Bande ad Hone. Da lì in poi, però, le difficoltà crescono. L’entusiasmo iniziale cala in modo preoccupante.

2015

Il 2015 è un anno difficilissimo. Bisogna trovare nuovi stimoli. Al Direttivo in carica, ormai ridotto per via di diverse dimissioni, vengono affiancati nuovi elementi ed a maggio Enzo Blessent diventa il nuovo Presidente. Lo affiancano Paolo Prato (vice-presidente), Ingrid George (segretaria), Franca Desandré (responsabile delle divise), Nadia Garnier (supporto e logistica), Ermanno Riva-Rivot (responsabile degli strumenti), Nicole Blanc (come rappresentante della Biblioteca) e Susy Robbin (rappresentante del Comune di Valpelline).

Si prova a ripartire con la prima Festa della Musica (13 giugno). Il risultato è positivo. Tutti prendono atto che una Banda non può, però, sopravvivere contando soltanto sugli elementi giovani del posto. Parte una campagna di “sensibilizzazione” e di rinnovamento che, grazie anche all’impegno del Maestro Emanuel Laurenzio, porta ad integrare il piccolo numero rimasto (7 elementi) con nuovi musici (giovani ed esperti) provenienti da Bande “amiche”. Piano-piano arrivano i primi risultati. Le prime “uscite” in zona.

A fine 2015, al concertino di Santa Cecilia che si terrà il 13 dicembre nella Chiesa di Valpelline, gli Hiboux (“vecchi” e nuovi) saranno quasi una ventina. Il risultato è incoraggiante.

2016

Le difficoltà non sono finite. L’impegno del Direttivo e del Direttore è forte.

L’impostazione delle lezioni viene un pochino modificata e si riesce così ad avere una maggiore partecipazione perché la preparazione di base resta importante. Abbiamo dei nuovi insegnanti. A Emanuel (che si occupa del coordinamento e delle lezioni di insieme) si affiancano Andrea Barsotti (ottoni), Sarah Contoz (saxofono) e Veronica Da Prà (flauto). Per i clarinetti continua la preziosa collaborazione con Mirko Rizzotto.

Piano-piano, prende corpo un mini-repertorio da poter presentare nelle occasioni “aperte” (King-Arthur, Decennial Suite, Il baule dei sogni, Enea, A banda,….). Piccoli passi che fanno ben sperare, ma il rischio è sempre alto.

A settembre, alla riapertura dei corsi, per mancanza di nuovi iscritti e la defezione di altri aderenti,  il Direttore chiede una pausa di riflessione. Si è ad un passo dalla chiusura.

Il Presidente prende in mano la situazione e propone una gestione-ponte di un anno per capire cosa fare. Contatta il maestro Giancarlo Telloli (direttore della Banda di Courmayeur-La Salle) che già effettua delle collaborazioni con il comune di Valpelline (per altri eventi).

Ottenuta la disponibilità del nuovo Direttore il gruppo riparte a metà ottobre con sole lezioni di “insieme” e partecipa all’incontro di Natale promosso dalle Biblioteche.

In soli due mesi il nuovo Direttore ha ricostruito il repertorio e gli “Hiboux” ottengono un grande successo.